A FEDERICA
poetessa
dalla dolce rima,
gradito sia,
l'augurio mio,
festoso e sincero.
***
Gentil,cara Federica,
di vero cuore,io
ti chiedo venia,
per tanto involontario
mio ritardo,ma solo ora
leggo il tuo messaggio,
le tue parole, in versi,
si' gradite.
Dell'amicizia tua,io
son contenta appieno,
perche',non di poesia
soltanto,ricco e'
il tuo pensiero ma
come me ami pur tanto
musica,canto.
E se con te,
appagar pss'io
giovanili desio
che freme in petto,
grazie ti dico,
io son felice.
A FEDERICA PISTRITTO
di Giovanni Mannino
Mandòmmi, pria che se ne fosse andato
il da tutti compianto Enzo Barbera,
come se consapevole Egli era
del dipartire Suo inaspettato,
un prezioso libretto, intitolato:
Antologia Poetica, una vera,
d’interessanti notizie, miniera,
su un personaggio, al quale è dedicato:
Il grande Teocrito di Siracusa
e, degli Autori le composizioni,
poeti e poetesse, ed ivi inclusa
quella tra loro a cui le mie attenzioni
per le sue poesie diressi dritto,
si, proprio Lei: Federica Pistritto.
***
Colpito sì, dalla sua dolce Musa
colta, profonda, graziosa, felice,
quella che difficilmente si addice
a chi è ancor d’anni giovanil soffusa.
Io, questo nuovo fior di Siracusa,
per quel che scrive e nei suoi versi dice,
non Federica, chiamerei Beatrice,
stilla d’acqua del fonte di Aretusa.
Contento ne sarìa il Sommo Poeta
di Lei, nelle alte, parnasiache sfere
mentr’io qua giuso, di sì tanta amica
aver dell’amicizia sua il piacere,
Lei colta e grande, io semi analfabeta,
ugual per me: Beatrice o Federica.
AUGURI
Il 15 di Maggio, in Siracusa
una speciale stilla d’acqua è uscita
mista ad umane cellule di vita
di tra i papiri al fonte di Aretusa,
Quel ch’è successo è una gran cosa bella
e aggiungo : rara, stupenda, preziosa:
da una bellissima, terrena rosa
nata è una cerulea, fulgida stella.
E questa, chi altra mai può esser ora
se non la mia piccola-grande Amica…
Vera nascente Stella dell’Aurora?
Buon Compleanno, Auguri Federica!
Altro non vienmi ed altro non ti dico…
Lo sai, io sono il tuo piccolo amico.