Federica Pistritto, insegnante di canto, musicoterapeuta, mezzosoprano e cantante professionista impartisce lezioni di canto moderno e impostazione lirica, con particolare attenzione sui seguenti punti:

- Appoggio del fiato - Sostegno - Corretta respirazione - Corretta emissione sonora all'interno delle proprie cavità di risonanza - Intonazione - propriocezione dei suoni e scoperta del proprio apparato respiratorio e fonatorio - individuazione del proprio stile canoro - Lavoro sul ritmo - Cenni di anatomia e fisiologia dell'apparato fonatorio e respiratorio - Vocalizzi semplici e complessi su toni vicini e arpeggi.

Studio dei vari stili di canto.

- Per quanto concerne la musicoterapia: le mie lezioni sono introspettive, aperte all'ascolto e al dialogo per tutti coloro che dovessero vivere uno stato interiore di squilibrio emotivo di qualsivoglia natura, a qualsiasi età (ansia, stato di disagio, scarsa autostima, attacchi di panico, etc). L'approccio empatico, sereno, paritario sono punti fondamentali, volti al raggiungimento del benessere psico-fisico tramite esercizi mirati di respirazione, introspezione, meditazione, ascolto, postura.

- A richiesta: consulenza naturopatica, non medica, volta al mantenimento e al consolidamento dello stato di benessere dell'individuo, attraverso consigli di tipo alimentare, contattare il 3297929500

Luoghi di lavoro: Siracusa / Caltagirone

Attrezzatura audio professionale.

Lezioni di canto: un'ora e 15 minuti 20,00 €

Seduta di musicoterapia: un'ora e 15 minuti 25,00 €

Per info. 3276269596

Insegnante di canto/musicoterapeuta

Federica Pistritto: P.IVA. 01908770892

Naturopata Elisa Pinzino:

P.IVA 05431650877

Nata a Siracusa, 30 anni fa, dopo aver studiato per tre anni archeologia, presa coscienza di essere dotata di talento vocale e di passione verso la musica, decide di cambiare corso di studi e intraprendere lo studio del canto lirico e del canto moderno, dando il via ad una serie di concerti ed eventi culturali/canori che hanno riscosso, volta dopo volta, l'ammirazione, la stima ed il plauso sempre vivo degli astanti.

Le sue passioni sono innumerevoli, dalla musica alla scultura, (è appassionata di scultura miniaturistica, ha intagliato un'originalissima collezione di tappi di sughero di vari soggetti)  dal canto alla recitazione, dalla letteratura alla poesia. Ha cominciato a comporre i suoi primi versi in piccolissima età, per poi accrescere questa dote facendola divenire vera e propria passione.

Intorno all’età di 14 anni, un colloquio casuale con persona addentro l’ambiente della poesia, fa sì che incominci a rendere pubblici i suoi primi componimenti.

Il cammino letterario ha inizio con l’Associazione Culturale Internazionale Helibel, con sede ad Acicatena, il cui presidente dimostra subito di apprezzarla e spronarla a presentare ai suoi concorsi le sue opere; così ella, svariate volte, si aggiudica primi e secondi premi, riconoscimenti e segnalazioni varie dalla stessa.

In svariati altri concorsi letterari ha ricevuto lusinghieri consensi, tra i quali: l’ARS MILLENNIUM, le rilascia un diploma di merito come migliore caratterizzazione poetica per una silloge inviata.

In passato è stata delegata provinciale dell’Associaz. Naz. Poeti e scrittori dialettali, con sede a Roma.

E’ iscritta in diverse Associazioni Culturali sia della sua città che fuori provincia, ove il suo operato letterario è tenuto in ottima considerazione. E’ stato scritto su di  lei: “I versi di Federica Pistritto si caratterizzano per un’inusitata maestria che si materializza attraverso l’uso esperto e ricercato del vocabolo, della rima, del costrutto composito nel fraseggio. Abbandonarsi ai versi della nostra è, pertanto, compiere un’immersione in un ritorno allo stile classicheggiante, frammisto a gocciole di modernità che rendono il verso talora altero, come partito in sordina, divenendo leggero e fresco, poi, come l’acqua che sgorga. È questo il pregio della poetica della Pistritto:  un andirivieni di passato e presente, che inebria il lettore.”  La sua fertilità intellettiva la porta anche a esprimersi in dialetto e, volutamente, nel vernacolo locale;  ideare indovinelli scritti in poesia e a sbizzarrirsi in giochi di lemmi. Il suo interesse si estende anche alla prosa: un romanzo è quasi pronto per la pubblicazione, un altro è in via di sviluppo. Diversi i racconti.

Dopo la scomparsa dell’illustre poetessa milanese Alda Merini, ho cooperato assieme ad altri poeti siciliani alla realizzazione di un’antologia poetica a lei dedicata. Più di una testata giornalistica le ha dato spazio, tra cui “La Sicilia

Nata a Siracusa, 30 anni fa, dopo aver studiato per tre anni archeologia, presa coscienza di essere dotata di talento vocale e di passione verso la musica, decide di cambiare e intraprendere lo studio del canto lirico, studiando dapprima con insegnante privata, ed iscrivendosi poi presso la Scuola di Musica Ad Parnassum di Siracusa. Sostiene il test di ammissione in canto lirico presso il Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania e Arcangelo Corelli di Messina dove viene presa, raggiungendo ottimi punteggi in entrambi i casi. È molto apprezzata dal pubblico siracusano per le sue doti canore e per la spiccata personalità vocale. Ha partecipato a numerosi eventi culturali in qualità di cantante lirica e moderna. Tra questi: la partecipazione all’evento teatrale svoltosi presso il Museo del Cinema di Siracusa “Così vi racconto il Verga”, durante il quale ha interpretato arie tratte dalla Cavalleria Rusticana; L’esibizione presso il Circolo Unione di Siracusa, ottenendo lusinghieri consensi; presso il Club dei Delfini con arie tratte dal Don Giovanni di Mozart nel ruolo di Zerlina e in duo con arie di Donizetti; si è esibita per il Comune di Buccheri in occasione di una rassegna di poesia.

Ha recentemente preso parte, in qualità di cantante lirica e moderna, a due eventi curati dall'Associazione Culturale Syrakosia: Ortigiando - "La Judecca ebraica" tenutosi presso la Chiesa di San Filippo Apostolo alla Giudecca, sul tema della permanenza degli ebrei a Siracusa, la cui relazione è stata tenuta dal Sign. Antonio Gentile, appassionato di storia siracusana, ove si è esibita su arie liturgiche e canti popolari siciliani; e un concerto liturgico con accompagnamento di organo a canne tenutosi presso la Chiesa di S. Martino in Ortigia, ottenendo ancora una volta il plauso degli astanti.

... SPIRITO LIBERO...

L'anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci: soprattutto perché provi un senso di benessere quando le sei vicino! (come ebbe a dire henry Charles Bukowski, poeta e scrittore statunitense).

Emozioni rare, che vorresti vivere sempre, che vorresti non finissero mai! Ma cosa sono, da dove vengono, cos'è che compagna l'anima libera in questi sentieri arcani e magici della fantasia? Ma sarà solo fantasia, o c'è qualcosa di più profondo, di più...intrinseco, celato nell'abisso silenzioso di chi ha orecchio per saper captare questi sentimenti? L'anima libera è rara...e si distingue facilmente da chi spreca in affannose corse il proprio tempo nella quotidianità e nella routine monotona che li conduce senza tregua, senza concedersi attimi di riflessione, di introspezione, di sintonizzazione con quanto di più arcano su di noi incombe e circonda; da chi discioglie i propri sogni nel banale, attratto dalla mediocrità, dalla banalità di persone senza spessore; da chi perde...e fa perdere gli anni più belli, pensando solo ai rigidi doveri della realtà giornaliera, insegnando, e ancor più trasmettendo ai propri figli una visione del mondo bigotta, limitata e limitante.

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Chi sono? sono uno SPIRITO LIBERO! Non voglio la robotizzazione della mia vita, tanto meno gli stupidi inganni nei quali i media fanno cadere, o tentano di far cadere milioni di persone, convincendole di cose e realtà...che nella realtà...sono ben altro. 

VOGLIO DARE VITA AI SOGNI, perché sono la luce che proviene dal nostro universo, sono la continuità del corpo, oltre la materia.

Continuerò a lottare contro chi opprime e dissipa tutto questo! contro chi, nemmeno sa cosa voglia dire profondità di pensiero, contro chi si veste dell'abito del lustro e dell'impeccabilità, mentre alle spalle maltratta, denigra, sfrutta i più deboli, contro chi maltratta gli animali, contro chi sfrutta il lavoro giovanile...e non solo; contro chi ride...sulle spalle di chi piange..., contro chi vuole ostentare la stupidità propria e di molti, annullando la saggezza di pochi.

Voglio continuare a lottare, andando contro le regole sciocche che ci governano!

Mio auspicio futuro è che gli altri non operino su di noi un continuo lavaggio del cervello, inculcandoci cose che non ci appartengono! (tv, media, radio, istituzione, politicanti eccetera...), queste appartengono tutte ad un unica matrice...il sistema corrotto e menzognero!. 

La voce dell'anima è quanto di più puro e veritiero regna dentro di noi, che proviene da Dio...viviamo cercando di "sentirla"...ed ascoltarla...

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Mi rendo sempre più tristemente conto a tutt'oggi, di quanta piccineria mi circonda, di quanto questa vita sia resa difficile anche dalla convivenza difficile e forzata con gli inetti, gli stupidi, gli ipocriti, soprattutto; persone alla continua ricerca di apparizioni e vanagloria, per soddisfare un mondo spesso vuoto e deludente.

Vedo attorno a me sempre più donne che invece di sorreggersi a vicenda, si pestano l'un l'altra, spesso in sordina, per ricoprire il ruol di prime donne, sempre, ovunque...in ogni caso...; ma non vi stancate ad esser sempre così?

Mi è capitato spesso di presentare i miei elaborati presso Associazioni e mi capita tutt'ora, qua e là, sul web, di imbattermi in donne (e talvolta anche in UOMINI, CHE SON PEGGIO DI ESSE...) che, prese dall'invidia e dal nervoso di non essere loro le protagoniste...(donne giovani e meno giovani) mi lanciano sguardi severi, o visibilmente infastiditi, finendo col non salutarmi, col non rivolgermi la parola, col girarsi dall'altra parte...o altre piccole misere scaramucce alle quali, purtroppo, spesso assisto.

A voi donne con la d minuscola, io mi rivolgo e aggiungo, così facendo, non solo mi date chiaramente a capire di quanto siete invidiose e perché mai poi, ognuno di noi ha un dono o più doni...ma date prova di non essere nemmeno delle belle persone, di qualità, di sostanza...come vorreste far credere...ma semplicemente delle piccole galline, se non gallinacce.  

E' evidente che queste persone si portano dietro un bagaglio di insicurezze e stupidità, che cercano di mascherare non solo con quanto detto, ma anche con l'arroganza e la presunzione.

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Homo homini lupus. Questi piccolissimi aneddoti, (che sono solo una piccola parte di quello che non racconto...di quello che evito di raccontare), per raccontare, scusate il bisticcio verbale, tra il serio e il faceto, una società insulsa, che sotto la maschera della cultura e dei bei sorrisi, serba nel cuore solo fiele e invidia...PURE BEN MANIFESTA!...O FORSE MALCELATA?. Ai posteri l'ardua sentenza.

Una società in cui siamo soli, purtroppo, e qui mi cade a pennello: "Ogni uomo è solo sul cor della terra, trafitto da un raggio di sole...ed è subito sera" com'ebbe a scriver il Quasimodo.

Memorandum.

Vorrei e ci terrei a ricordare che fare ARTE, non vuol dir arrovellarsi perché una persona è più talentuosa di un'altra, o fa qualcosa meglio di noi, o dobbiamo arrogarci il diritto di denigrarla, se è peggio di noi...oppure ostentare le vostre capacità, o quelle dei vostri figli, per dare agli altri continue dimostrazioni di superiorità.

Vorrebbe dire, cosa difficile a farsi, gioire e compiacersi dei doni che Dio ci dà e saper essere sportivi e intelligenti, vivendo in quello che dovrebbe essere bensì un interscambio culturale, nell'educazione e nella civiltà.

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Ritornando allo spirito libero, vivete sognando...sognate per vivere, anche nella tristezza, se pur difficile...e vi allenerete a trovare l'equilibrio interiore. Lottate, siate ARGONAUTI del vostro essere, abbattete le "BARRIERE DELLA PICCINERIA"; siate esploratori dei vostri mondi, avventurieri delle vostre fantasie! Siate POETI! siate dei TORI, in quest'arena di sciocchi, superficiali individui! Non vergognatevi quando gli AMICI vi criticano perché alzate lo sguardo al cielo per perdervi tra le stelle, i più, sono anime limitate, come foglie senza clorofilla e i pochi, sono invidiosi della vostra dolcezza e della vostra attenzione verso il creato!

Siate sempre voi stessi, senza finzioni e, anche se giudicati e visti con occhi diversi, verrete davvero amati, DAI POCHI, per quello che siete!

                   Dixi.

Federica Pistritto